I raggi infrarossi

CHE COSA SONO I RAGGI INFRAROSSI?

I raggi infrarossi sono onde elettromagnetiche, che hanno una lunghezza d'onda compresa tra 7.600 e 150.000 A.

Sono denominati infrarossi per la vicinanza al colore rosso dello spettro della luce visibile.

Questi raggi vengono suddivisi in infrarosso A (IRA), con lunghezza d'onda da 7.600 a 14.000 A, infrarossi B (IRB) con lunghezza d'onda da 14.000 a 30.000 A e infrarossi C (IRC) con lunghezza donda superiore a 30.000 A.

Nella pratica clinica vengono comunemente impiegati gli infrarossi A (IRA ).

EFFETTI BIOLOGICI DELL'INFRAROSSO

L'effetto biologico principale dei raggi infrarossi è l'effetto termico.
1) Effetto termico
1 raggi infrarossi producono calore quando vengono assorbiti dai tessuti

Il calore prodotto in parte viene disperso nell'ambiente ed in parte viene trasmesso nei tessuti profondi per conduzione e per mezzo dei liquidi circolanti.

L'aumento della temperatura provoca, come effetti secondari, l'aumento del metabolismo dei tessuti, vasodilatazione dei capillari e delle arteriole e rilasciamento muscolare. Questi effetti interessano prevalentemente i tessuti superficiali.

2) Eritema cutaneo
L'eritema da infrarossi compare durante l'irradiazione e scompare subito dopo l'interruzione del trattamento.

L'eritema è generato dall'intensa vasodilatazione superficiale, prodotta dall'elevazione termica.

3) Pigmentazione cutanea
La pigmentazione cutanea prodotta dagli infrarossi è di grado minore rispetto a quella indotta dagli ultravioletti e compare dopo ripetute irradiazioni.

4) Sudorazione
Nell'area irradiata si manifesta una sudorazione più o meno profusa, a causa della stimolazione delle ghiandole sudoripare da parte dei raggi infrarossi a breve lunghezza d'onda.

EFFETTI TERAPEUTICI DELL'INFRAROSSO

Gli effetti terapeutici degli infrarossi sono dovuti prevalentemente all'aumento della temperatura nei tessuti irradiati e sono rappresentati da:
1) Rilassamento muscolare
Il calore generato dagli infrarossi facilita il rilassamento dei muscoli contratti.

2) Analgesia
L'effetto antalgico degli infrarossi viene attribuito alla rimozione delle sostanze algogene dai tessuti patologici e al rilassamento dei muscoli contratti.

3) Effetto trofico
L'aumento del flusso sanguigno, che fa seguito alla vasodilatazione, fa pervenire nei tessuti una maggiore quantità di sostanze nutritizie, ossigeno, globuli bianchi ed anticorpi e facilita la rimozione dei cataboliti dai tessuti.

Queste modificazioni biologiche migliorano il trofismo dei tessuti, facilitano la riparazione dei danni tissutali ed accelerano la risoluzione degli infiltrati infiammatori su base cronica
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